Partecipando all’ultima edizione del Cersaie, abbiamo rilevato da parte del mondo della ceramica una particolare attenzione verso il lato decorativo.
In particolare, abbiamo registrato tra gli espositori un denominatore comune: la tendenza nel far uscire le finiture ceramiche dai luoghi più tradizionali (come il bagno o la cucina), in favore di una maggiore apertura verso altri ambienti (come il soggiorno), in cui di solito protagonista è la carta da parati.
Anche il mondo delle finiture ceramiche dunque si sta spostando sempre più verso il mondo del design, assumendo un tratto fortemente decorativo anziché “solo” funzionale.
Com’è noto, le ceramiche presentano solitamente un medesimo pattern che si ripete sempre uguale lungo una determinata superficie. Le finiture presenti a Cersaie 2022, invece, assomigliavano per certi versi alle tessere di un mosaico. Ognuna di esse, infatti, era il complemento dell’altra e insieme andavano a comporre immagini di grandi dimensioni formando un insieme armonico di design e splendore.
Tra le fantasie più ricorrenti sono da segnalare colori morbidi e accoglienti che richiamavano la natura in vari modi, come l’acqua o elementi vegetali/floreali.
Da segnalare la presenza di numerose finiture ceramiche caratterizzate da un sorprendente effetto materico, con una forte importanza data ai rilievi e alla profondità. Toccandole con mano, l’impressione era come se le finiture fossero state pennellate, creando un effetto molto simile a quello della carta da parati o delle pellicole 3M Di Noc.
In occasione di Cersaie 2022, siamo stati contattati da Tosilab per allestire/decorare il loro stand in fiera, collocato nello spazio dedicato alla progettazione delle finiture ceramiche.
Tosilab è infatti una design agency, business unit strategica del gruppo System Ceramics leader nello sviluppo di sistemi e impianti automatici per la lavorazione della ceramica.
Partendo da fini ricerche di trendwatching, Tosilab progetta superfici e ambienti per contesti pubblici, commerciali e residenziali.
L’esigenza del Cliente era dare una veste grafica originale allo stand che comunicasse e mettesse in risalto la propria vocazione per il design e l’inventiva progettuale.
È stata proprio la stessa Tosilab ad avere creato il concept grafico. L’idea alla base del progetto era ricostruire idealmente, per così dire, la piazzetta di un borgo, con gli elementi dello stand che si configuravano come degli edifici e le decorazioni simili a dei murales.
Il concept grafico contava in totale 6 motivi decorativi. Due di questi avevano un taglio elegante ma più tradizionale, con archi e curve morbide, che era uno dei trend principali delle finiture ceramiche viste quest’anno al Cersaie.
Gli altri 4 motivi decorativi invece presentavano uno stile più moderno e un tocco underground, con fantasie che si collocano a metà tra graffiti e illustrazioni tradizionali.
Una di queste decorazioni murali adesive aveva come protagonista un ritratto scultoreo femminile dal taglio classicheggiante. Per realizzarla è stato fotografato un ritratto scultoreo realmente esistente e successivamente, operando sul file della foto digitale, sono stati aggiunti elementi floreali di vario tipo e colore creando un brillante contrasto tra classicità e modernità.
La parete attigua a quella appena descritta presentava, per ragioni di coerenza di stile, la medesima impostazione con la sovrapposizione di elementi classici ed elementi moderni e urbani. Quello raffigurato su questa seconda parete è un edificio in stile classico, sulle cui pareti si innesta una serie di rose che fungono da cornice.
L’effetto finale è molto simile ai murales che si possono ammirare, ad esempio, lungo le vie di Dozza, borgo emiliano famoso per i suggestivi graffiti che si sovrappongono agli elementi architettonici degli edifici.
Questa capacità di tradurre diversi stili in modo originale ed efficace si ritrova in un’altra decorazione realizzata per lo stand Tosilab, in cui a una base tipo carta da parati con fantasia a fiori sono state aggiunte delle scritte che simulano lo stile dei graffiti.
Infine, un’altra parete dello stand è stata personalizzata con decorazioni murali adesive dallo stile totalmente underground, con disegni che rappresentano diversi soggetti. Tra questi merita una menzione particolare la farfalla al centro, in mezzo alla quale i visitatori dello stand potevano scattarsi dei selfie. Non mancano poi dei veri e propri divertissement, soggetti surreali che sembrano uscite dal pennello di Salvador Dalì, come un polipo con il volto da tigre e la pelle da serpente.
Tutte le grafiche realizzate da Tosilab noi di Pico Design le abbiamo stampate su adesivo simile a carta da parati (occupandoci della relativa pannellizzazione). Successivamente i nostri installatori specializzati si sono occupati della loro applicazione. Questa operazione ha richiesto mano ferma ed esperienza per garantire al Cliente il risultato migliore evitando la formazione di bolle.
Il risultato finale è uno stand di design unico nel suo genere, che comunica chiaramente il potenziale creativo della design agency modenese in modo non convenzionale senza rinunciare all’eleganza.
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