Siamo lieti di comunicarvi che Allestire, la rivista specializzata nel settore degli allestimenti, recentemente ha dedicato un articolo verticale a Pico Design, con focus sulla nostra storia e su un lavoro d’eccezione in ambito retail realizzato con le pellicole adesive.
Consapevole di come architetti e designer siano sempre alla ricerca di nuove soluzioni per esprimere al meglio la propria creatività e garantire la massima versatilità ai propri progetti, Allestire ha deciso di offrire ai professionisti del design una panoramica sulle pellicole adesive, che della flessibilità fanno il loro principale punto di forza.
L’articolo ricorda innanzitutto come Pico Design nasca come divisione di Pico Incentive, leader in Italia nel wrapping per l’automotive, allo scopo di promuovere ed estendere la conoscenza e l’impiego delle pellicole adesive al mondo dell’architettura.
L’esperienza maturata dai nostri posatori si rivela fondamentale anche quando si tratta di applicare una medesima finitura su superfici differenti (pareti, arredi, superfici vetrate, ecc.).
A conferma del know-how di Pico Design, Allestire sottolinea che ci avvaliamo di applicatori certificati 3M Endorsed Architectural Finishes Installer, rafforzando l’impegno di Pico Design di eccellere in questo ambito.
Ma il vero focus dell’articolo di Allestire è posto sul lavoro d’eccezione che abbiamo realizzato in collaborazione con l’architetto Emanuele Svetti: l’allestimento di un nuovo punto vendita per il marchio di accessori di lusso Graziella Braccialini.
Come si legge sulla rivista:
“La sfida consisteva nel migliorare un interno bianco e spoglio. Lavorando con “linee” di film nero di 1 cm di larghezza. Il team ha creato un motivo a griglia su tutte le superfici del negozio, tra cui pareti, soffitti, scale, mobili, specchi e persino un modellino di giostra da fiera.”
Ancora:
“Il concetto di design monocromatico ha richiesto anche la creazione di una scacchiera su un soffitto bianco con volta a botte. Le nicchie e i camerini sono stati rivestiti con una pellicola bianca stampata in digitale a quadretti neri, mentre un’intera balaustra delle scale è stata rivestita con 3M DI-NOC nero e bianco.”
L’articolo di Allestire pone poi l’accento sulle difficoltà tecniche incontrate da Pico Design nel corso di questa realizzazione, come la necessità di lavorare con assoluta precisione per installare strisce tanto sottili di materiale e la natura irregolare delle superfici tipiche degli edifici storici.
Infine, Allestire ricorda le ambizioni di crescita di Pico Design, che intende espandersi su tre segmenti chiave: arredamento, general contractor e interior design.
Ambizioni che – aggiungiamo noi – di recente sono state alimentate da partnership prestigiose, come quella con Interni Magazine al Fuorisalone e quella con The Plan per i seminari di Architettura (tuttora in corso). Senza dimenticare il case study, oggetto di questo articolo, che Allestire ha riservato proprio a Pico Design.
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